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Società di recupero crediti insistente e molesta: cosa fare?

Quanti di noi sono stati destinatari di azioni aggressive e fastidiose da parte delle società di recuperi crediti?

Molte di loro hanno modi di fare, di dire e comportamenti poco corretti il cui obiettivo è fondamentalmente intimorire il Consumatore.

Per questo è importante sapere alcune cose.

In primo luogo, è necessario prestare attenzione al presunto debito che ci viene richiesto in quanto può accadere che la società incaricata vanti un credito che non esiste o che è stato già annullato.

Una volta accertato ciò, è molto importante non farsi intimorire e spaventare dalle azioni intimidatorie delle società di recupero crediti ad esempio: telefonate intimidatorie a tutti i numeri di telefono dei familiari, email, visite a casa o a lavoro, sms.

Sono azioni che ledono il diritto alla riservatezza, alla privacy e alla dignità personale del Consumatore e, pertanto, potete minacciare di denunciarli.

Ed, ancora, spesso vengono riferite cose assolutamente non vere tra cui quella che non pagando un debito si rischia di essere inseriti nella lista dei cattivi pagatori. Bene, tale frase non è vera in quanto tale rischio sussiste solo nei casi in cui si hanno debiti con un istituto bancario o finanziario. Oppure che si rischia il fallimento o il pignoramento. Anche qui si tratta di azioni non immediate ma successive ad un giudizio ed un provvedimento del Giudice.

Doveroso è, altresì, informare il Consumatore che quando un debito viene contestato e quindi pende una procedura ad esempio di conciliazione, le società di recupero crediti sono obbligate a sospendere le azioni di recupero nei confronti del Consumatore.

Come preannunciato, l’obiettivo delle società di recupero crediti è intimorire il Consumatore al fine di condurlo a corrispondere l’importo del debito o del presunto debito.

Per tale motivo, è importante che il Consumatore “memorizzi” queste pillole informative elencate in modo tale da potersi difendere più agevolmente e non farsi più intimorire.

Autore, Avv. Florinda Iacovelli

E-mail: acci.telefonia@gmail.com

@Diritti Riservati.

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